Per cercare di fare un po' di chiarezza sull'emergente mondo dei Digital Assets, ho creato una serie di pillole video che spieghino passo dopo passo questa rivoluzione digitale che ha solo iniziato il suo lungo percorso che porterà negli anni a cambiare le nostre abitudini ed i modi di interagire nelle transazioni economiche a tutti i livelli.
Sono consapevole che chi mi legge potrebbe faticare a comprendere (o a credere) alle mie parole, ma dopo aver vissuto tre cicli del bitcoin, aver studiato a fondo le varie tecnologie sottostanti (non si tratta solo della blockchain), aver sperimentato le potenzialità creando un Utility Token nel lontano 2018, permettetemi che sia normale che possa avere le idee più chiare di chi ha approcciato questo mondo da qualche mese o anno.
Voglio semplicemente renderti consapevole dell'esistenza di questo cambiamento epocale, poi ti invito a fare il cosiddetto DYOR, ovvero Do Your Own Research, fai la tua propria ricerca e trai le tue conclusioni, io sarò felice anche solo se ti avrò stimolato ad agire, il resto del tuo futuro è nelle tue mani.
Nella prima pillola ho spiegato semplicemente i temi che ho affrontato, e puoi visualizzarla al seguente link
Nella seconda pillola ho parlato di cosa sia uno schema ponzi e per quale motivo il #Bitcoin non possa essere considerato uno schema ponzi, critica sollevata da diverse persone che non hanno voluto comprendere questo emergente fenomeno, come d'altronde avevo fatto io e molti altri nel 2013 quando per la prima volta avevano cercato di spiegarmi cos'era e a cosa serviva.
Il fenomeno del #Bitcoin non è per nulla banale da comprendere, perché oltre ad unire una serie di tecnologie che ne permettono l'esistenza, come internet, i protocolli di trasmissione P2P, la criptografica a curva ellittica, il concetto di moneta digitale e la blockchain, incorpora un concetto di disintermediazione e di deflazione non comunemente diffuso, soprattutto se erroneamente si considera una valuta e non un asset, come più correttamente andrebbe classificato.
La terza pillola invece è incentrata sulla comprensione del valore del Bitcoin, perchè oltre ad un prezzo il Bitcoin ha anche un valore intrinseco, come ogni asset al mondo, solo che non è immediato da comprendere.
Chi ha vissuto la bolla della new economy, si ricorderà che per dare un valore a delle società che avevano delle valorizzazioni assurde perché tutti le volevano, si usavano criteri come un ammontare (tipo 150$) per ogni utente registrato alle newsletter. Oggi fa sorridere, ma all'epoca i tentativi erano diversi ed i prezzi sembravano assurdi ed irreali, poi la storia ci ha insegnato che per le aziende serie che sono sopravvissute all'epoca, come per dire Amazon, Apple, Microsoft, quelle valorizzazioni erano ridicole rispetto alle capitalizzazioni di oggi.
Quindi il fatto che molti non sappiano come stimare il fair value price del bitcoin non significa che non esista un modo o che il bitcoin non abbia valore, semplicemente bisogna comprendere meglio il fenomeno ed usare la creatività, cosa che io ho fatto ancora negli anni 2020-2021 proponendo alcuni modelli per stimarne il valore intrinseco e prospettico.
Ma non voglio spoilerare troppo, a breve pubblicherò un post con i video rimanenti...
Stay tuned, ma soprattutto condividi e commenta, perché "la conoscenza è l'unico bene al mondo che se condiviso arricchisce tutti i partecipanti".
Daniele
Comments